THE GREATEST GUIDE TO AVVOCATO PENALE ROMA

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È legittimo il sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 comma two (secondo cui il giudice può consentire il sequestro delle cose di cui è consentita la confisca) dei beni e della somma di denaro in contanti, avvenuto a seguito di perquisizione domiciliare e in un’indagine concernente il traffico in sostanze stupefacenti, atteso che l’art. 240 Cod. pen. prevede la confisca delle cose che costituiscono il profitto del reato, che è costituito dal lucro, cioè dal vantaggio economico che si ricava, direttamente o indirettamente, dalla commissione del reato.

carico urbanistico e quindi protrarre le conseguenze del reato. [Nell’occasione la Corte ha specificato appear non ogni costruzione abusiva ultimata incida sull’assetto del territorio, e occur pertanto la lesione debba essere di volta in volta dimostrata in rapporto alla fattispecie concreta].

 Il reato di atti persecutori, chiamato anche stalking, viene punito dall’articolo 612 bis del Codice penale.  In questa guida spiegheremo…

Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca for every equivalente può essere disposto anche quando l’impossibilità del reperimento dei beni, costituenti il profitto del reato, sia transitoria e reversibile, purché sussistente al momento della richiesta e dell’adozione della misura, non essendo necessaria la loro preventiva ricerca generalizzata.

Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex artwork. 12-sexies postula una valutazione delibativa diretta all’accertamento della confiscabilità dei beni sequestrati: e poiché la confisca dipende dalla futura pronuncia di condanna for every il delitto “presupposto” e dalla sproporzione del valore dei beni rispetto al reddito o all’attività economica esercitata dal condannato, nonché dalla mancata dimostrazione della loro legittima provenienza, in tali specifiche condizioni devono essere identificati i peculiari presupposti dei quali il giudice deve verificare l’esistenza al momento dell’applicazione della cautela reale (Sez. four, 29368/2018).

2. Ai fini di una corretta delimitazione del decisum della Corte, appare opportuno dar conto della vicenda processuale di riferimento. Nel caso di specie, il Giudice for each le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria aveva disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca facoltativa di un terreno, che – secondo quanto emerso nel corso delle indagini – period stato acquistato con una provvista scaturente da alcune attività illecite contestate.

for every individuare correttamente l’oggetto dell’onere motivazionale occorre, dunque, soffermarsi sulla specifica esigenza che tale forma di sequestro ha il compito di soddisfare. Atteso che la misura de qua

In tema di reati edilizi o urbanistici, la valutazione che, al fine di disporre il sequestro preventivo di manufatto abusivo, il giudice di merito ha il dovere di compiere in ordine al pericolo che la libera disponibilità della cosa pertinente al reato possa agevolare o protrarre le conseguenze di esso o agevolare la commissione di altri reati, va diretta in particolare advertisement accertare se esista un reale pregiudizio degli interessi attinenti al territorio o una ulteriore lesione del bene giuridico protetto [anche con riferimento advert eventuali interventi di competenza della p.

Questi, se non dispone la restituzione delle cose sequestrate, richiede al reato di spaccio stupefacenti giudice la convalida e l’emissione del decreto previsto dal comma one entro quarantotto ore dal sequestro, se disposto dallo stesso pubblico ministero, o dalla ricezione del verbale, se il sequestro è stato eseguito di iniziativa dalla polizia giudiziaria.

[Nella specie, in applicazione di tali principi, la Corte ha annullato senza rinvio l’ordinanza applicativa di sequestro preventivo di un impianto industriale, accompagnata dall’autorizzazione alla prosecuzione dell’attività fino alla scadenza di un termine entro il quale l’interessato avrebbe dovuto produrre documentazione attestante l’accertata regolarità del suddetto impianto, con riguardo alle norme sull’inquinamento atmosferico ed all’igiene del lavoro].

In tema di sequestro preventivo, ai fini dell’affermazione del “fumus commissi delicti” del reato proprio contestato anche a soggetti che non rivestono la qualifica tipica, è necessario che il giudice motivi anche sull’elemento psicologico dell’autore proprio, atteso che la sua mancanza impedisce la stessa astratta configurabilità del predetto reato.

[In motivazione, la Corte ha osservato che il rapporto tra il vincolo imposto dall’apertura della procedura concorsuale e quello discendente dal sequestro, avente advertisement oggetto un bene di cui sia obbligatoria la confisca, deve essere risolto a favore della seconda misura, prevalendo sull’interesse dei creditori l’esigenza di inibire l’utilizzazione di un bene intrinsecamente e oggettivamente “pericoloso”, in vista della sua definitiva acquisizione da parte dello Stato].

Il percorso esegetico che ha condotto alla conclusione appena esposta prende avvio dalla puntualizzazione che l’ambito di operatività della pronuncia in esame è circoscritto alle sole ipotesi di confisca, facoltativa e obbligatoria, disciplinate dall’art.

321, comma two, il giudice non deve accertare se ricorra un collegamento strutturale tra il bene e il reato tale da richiedere un sostanziale asservimento anche funzionale del primo al secondo.

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